Il progetto “Spazio Ascolto”, attivo all’IIS Leardi da ormai un decennio, prosegue le sue attività di sensibilizzazione riguardo a tematiche importanti per l’età adolescenziale, con il costante impegno di Enrica Ferrari, psicologa responsabile del progetto, e degli studenti e studentesse che lavorano con costanza per creare spazi di condivisione e riflessione per tutta la comunità scolastica.
L’ultimo evento si è svolto venerdì 14 febbraio, in occasione della festa di San Valentino, quando le classi del biennio dell’Istituto si sono riunite in Aula Magna per un incontro speciale sull’alfabetizzazione emotiva e affettiva. Un’occasione per riflettere su un tema tanto profondo quanto attuale: cos’è l’amore per noi oggi?
Il titolo dell’incontro è stato “Lovettiamo” ed è stato ideato al fine di proporre un’educazione affettiva positiva e aiutare i ragazzi e le ragazze più giovani ad esprimere con serenità e consapevolezza i propri sentimenti. Come ha spiegato Ferrari: «Tante volte ci è capitato di trattare rapporti negativi, per porre l’accento su alcuni campanelli d’allarme da non trascurare, ma questa volta abbiamo voluto parlare solo dell’amore che fa bene, soffermandoci su che cosa cambia in noi quando proviamo dei sentimenti per un’altra persona. Io mi sono occupata di trattare l’aspetto neurobiologico, con particolare attenzione al funzionamento del nostro sistema limbico, che regola le emozioni, mentre i ragazzi più grandi che hanno provato a sollecitare il dialogo e a tenere vivo il coinvolgimento dei compagni del biennio».
«L’incontro – racconta Leonardo Mambrin, uno degli ideatori della giornata tematica – ha guidato gli studenti in un confronto tra il passato e il presente, esplorando come il concetto di amore sia cambiato nel tempo e come venga vissuto dalle nuove generazioni rispetto a quelle precedenti. Attraverso spunti di riflessione e momenti di discussione, i ragazzi hanno potuto esprimere il loro punto di vista su questo sentimento universale. La parte finale dell’incontro, in particolare, è stata interattiva e coinvolgente: ogni studente ha avuto la possibilità di scattare una foto con i propri amici o con la propria metà, lasciando poi un commento su cosa significhi per loro l’amore. Pensieri, emozioni e idee si sono intrecciati in un momento di condivisione che ha reso l’incontro ancora più significativo».
La prossima data in programma è quella relativa alla Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare (15 marzo): «Si tratta di un appuntamento che riproponiamo con regolarità – conclude Ferrari – tanto che i ragazzi ci stanno già lavorando da qualche giorno. Rispetto all’evento di San Valentino, questa volta coinvolgeremo anche gli studenti più grandi, in modo che Spazio Ascolto possa essere un progetto di cui tutti possano sentirsi davvero parte».