L’Istituto Leardi ha ospitato un’esperienza coinvolgente e innovativa nel campo della danza che ha visto protagonisti giovani adolescenti guidati da Simona Seksich, istruttrice appassionata di grande esperienza.
Il corso, iniziato a dicembre con due ore settimanali di Fit Dance, ha progressivamente aperto nuove strade creative e stimolanti per i partecipanti: Sotaj Aurora e Goudote Oceane Marie Greta Mahougbesi di 2^AC, Giorcelli Ginevra di 1^A Grafica, Baroi Justinian di 1^CAT, Ehigie Gladys di 1^TUR, Msaadi Hoda di 2^B TUR.
L’idea è nata dal desiderio di avvicinare i ragazzi alla danza attraverso una disciplina che unisse tecnica e gusto personale, valorizzando le loro passioni.
Il primo input è arrivato dal K-pop coreano, rivelatosi per i giovani partecipanti un fenomeno culturale di grande impatto e ritenuto da Simona Seksich: «paragonabile a quello che i Duran Duran fu per le generazioni passate.» Da qui il corso si è evoluto includendo coreografie ispirate a questa musica e ad altri stili, come quello di Aya Nakamura, proposto in particolare da Oceane.
Quello di Fit Dance non è stato un corso di sola tecnica. Fondamentali per la crescita dei ragazzi sono stati anche lo spirito di gruppo e il rispetto dei tempi.
Aurora e Oceane, partecipanti del corso, pensano di aver raggiunto grandi risultati: «grazie al sostegno di un team che ha coinvolto persone di età e gusti diversi, con l’obiettivo di creare un ambiente inclusivo dove ogni idea fosse accolta e valorizzata.»
Il culmine dell’esperienza è stato il concorso “GESTINDANZA” tenutosi a Fortunago lo scorso 18 maggio, manifestazione internazionale che ha visto i ragazzi del Leardi ottenere un prestigioso secondo posto nella categoria teen per la composizione coreografica stile KPOP sul brano “Miroh” degli Straykids. Una vittoria che ha premiato non solo la tecnica, ma anche la passione e la capacità di mettersi in gioco del gruppo.
L’esperienza ha lasciato un ricordo indelebile nei partecipanti, che hanno vissuto momenti di sfida, inserimento, confronto e gioia, segnando un vero passo avanti nella loro crescita personale.
L’appuntamento per il prossimo anno è già fissato con un corso ampliato e sempre più ispirato a discipline come il K-pop, confermando il valore di un progetto che fa della danza non solo movimento, ma veicolo di espressione, amicizia e condivisione.
La Dirigente Scolastica Nicoletta Berrone ha sostenuto con entusiasmo l’iniziativa del corso di danza presso l’Istituto Leardi, riconoscendo l’importanza di progetti che uniscono movimento, creatività e crescita personale per gli adolescenti: «Questo percorso, nato con l’intento di coinvolgere i giovani in un’attività motivante e inclusiva, riflette perfettamente la visione di una scuola attenta alle esigenze delle nuove generazioni. Esperienze di questo tipo contribuiscono non solo allo sviluppo fisico, ma anche a stimolare la socialità, il rispetto reciproco e la capacità di lavorare in gruppo, valori fondamentali nel percorso educativo offerto dal Leardi.»